UN GIORNO SAREMO FELICI (2022)
- Giulio Colli
- 17 giu 2023
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 17 giu 2023
di Giulio Colli
siae. 141296

ATTO I
SCENA 1
Nel proscenio un tavolo e due sedie. seduta cè l'educatrice Dott.ssa Elena Veronesi sta scrivendo. Evgenie Romanska in piedi. lei si rivolge a lui senza gardarlo
EDUCATRICE
Siediti pure
Evgenio si siede e rimane con gli occhi bassi chiuso in se stesso.
EDUCATRICE
Sono subito da te
suona il telefono
EDUCATRICE
Si... E'qui con me direttore. Senz'altro...... Ho già letto gli atti pervenuti dalla Procura. Sono al corrente di tutto. Dopo il colloquio preliminare verrò subito da lei....... grazie, a più tardi
sistema il telefono e poi guarda il ragazzo e sorride.
EDUCATRICE
Sono la Dott.ssa Elena Veronesi e sono un'educatrice di questo istituto. Sarò io a occuparmi di te per tutto il tempo che ti fermerai qui da noi.
Evgenio la guarda poi ritorna nella sua posizione con occhi bassi
EDUCATRICE
Ti farò alcune domande che ti sembreranno banali lo so ma è la prassi. Qui la burocrazia è un tassello fondamentale di tutto il meccanismo che fa funzionare questa baracca.. è' la regola. Non è la mia, ma ti ci abituerai.
EVGENIE
Io non ho fatto niente, lo giuro.
EDUCATRICE
Tranquillo non sono un pubblico ministero. Queste sono le solite domande di rutine che si fanno quando si entra in questo istituto.
EVGENIE
Carcere
EDUCATRICE
Anche, se viene definito un carcere, non lo è nel modo classico del termine................ Non mi fraintendere qui c’è un regime che limità la libertà personale, ma vengono garantiti i vostri diritti ad avere un istruzione ed un progetto di rieducazione. Nei prossimi giorni imparerai come funziona qui. Finiamo questa procedura così potrai riposarti in camera.
EVGENIE
Camera?
EDUCATRICE
Nell'istituto di pena per minori non ci sono celle vere e proprie, ma camere. Dopo le vedrai.
EVGENIE
Se ha già letto il fascicolo cosa vuol sapere in più. Ho già detto tutto quello che potevo dire.
EDUCATRICE
E' la procedura. Dai cominciamo così finiamo velocemente. Sarai stanco. ..Nome?
EVGENIE
Evgenie Romashka Stefanovic
EDUCATRICE 2
Età?
EVGENIE
16
EDUCATRICE
Dove sei nato?
EVGENIE
Sono nato a Krimka, Crimea.
EDUCATRICE
Ukraina giusto?
EVGENIE
Si, e lei sa già tutte le risposte perchè dobbiamo continuare.....
EDUCATRICE
....Sei arrivato qua con i tuoi genitori?
EVGENIE
No!
EDUCATRICE
Dove sono i tuoi genitori?
EVGENIE
A casa, in Ukraina..... credo. Mia madre.
EDUCATRICE
Tua madre è a casa in Crimea, e tuo padre?
Pausa
EVGHENIE
No
EDUCATRICE
Tuo padre viveva con voi?
EVGENIE
Si!
EDUCATRICE
Non capisco!
EVGENIE
2014 guerra con i Russi. .....una sera .......
PAUSA
EDUCATRICE
Si?
EVGENIE
Non l'ho più rivisto.
EDUCATRICE
Quando sei arrivato in Italia?
EVGENIE
2015 credo. Si siamo arrivati nel 2015
EDUCATRICE
Arrivati? chi c'era con te?
EVGENIE
Mio fratello Demitry
EDUCATRICE
Quanti anni ha?
EVGENIE
Ora, 14
EDUCATRICE 3
Come siete arrivati? chi vi ha portato?
EVGENIE
Ho già raccontato tutta la storia. In quelle carte c'è tutto.
EDUCATRICE
Mi piacerebbe sentirla da te
Evgenio Sbuffa, poi riprende a parlare lentamente
EVGENIE
Mia madre una sera di ottobre, ha dato a me e mio fratello i nostri zaini, e ci ha detto che avremmo dovuto fare un viaggio molto lungo.
Non ci ha detto, dove dovevamo arrivare. Ci ha detto solamente che era un viaggio lungo. Ci ha portato da due uomini che ci hanno fatto salire su un camion. Poi siamo partiti. Quella è stata l’ultima volta che ho visto mia madre.
EDUCATRICE
Quanto tempo è durato il viaggio?
EVGENIE
Non mi ricordo quanto tempo è passato. Un giorno, due forse, anche di più non ricordo...siamo arrivati in Romania, credo..
EDUCATRICE
Non siete mai scesi dal camion?
EVGENIE
Ci si fermava solo per ... per...andare in bagno. di solito era un campo o uno spiazzo in un bosco. Per cibo avevamo dei panini e della frutta che mia madre ci aveva messo nello zaino.. ....
EDUCATRICE
Quando siete arrivati in Romania che è successo?
EVGENIE
Siamo rimasti lì per .... quasi un mese, forse! Eravamo in campagna.. ci hanno fatto lavorare, abbiamo raccolto patate.
EDUCATRICE
Vi hanno pagato?
EVGENIE
Direttamente noi no. Hanno detto che avrebbero mandato i soldi a nostra madre.
EDUCATRICE
Siete arrivati direttamente in Italia? Oppure avete fatto altre soste?
EVGENIE
Non lo so! Finito le patate ci hanno rimesso su un camion pieno di casse di verdura e siamo ripartiti. questa volta il viaggio è stato più lungo. e c'era molto freddo.
EDUCATRICE
Eravate solo voi due?
EVGENIE
No, eravamo in 5. Tutti ragazzi giovani, io ero il più grande. Poi siamo arrivati in Italia e ci hanno separato. Io e mio fratello siamo rimasti insieme
EDUCATRICE
Siete rimasti sempre qui in questa zona?
EVGENIE
No! Qui ci siamo da un anno.
EDUCATRICE
Ti ricordi dove eravate prima?
EVGENIE 4
Non lo so. Non conosco l'Italia. Sò più o meno dov'è perchè l'avevamo studiata a scuola, però è 4 anni che non frequento più.
EDUCATRICE
Avete sempre lavorato in aziende agricole?
EVGENIE
Si. Negli altri posti ci trattavano abbastanza bene, ma qui.......
EDUCATRICE
Che è successo?
Silenzio. Evgenio si chiude nel proprio silenzio
EDUCATRICE
Anche nelle carte in mio possesso il racconto finisce qui. Che è succeso
Silenzio
EDUCATRICE
Va bene per oggi può bastare.
L’educatrice si alza. Evgenie rimane al suo posto. L'educatrice si volta passa da dietro
EDUCATRICE
Seguimi per favore.
si avviano verso la porta in fondo al corridoio e poi la aprono ed entrano.
SI ACCENDE LA LUCE della stanza MENTRE L'EDUCATRICE INVITA AD ENTRARE EVGENIE
EDUCATRICE
Questa è la tua stanza., questi due letti sono già occupati. Puoi metterti li....... Se hai bisogno di qualcosa chiamami pure......
sta per uscire poi si volta
Un'ultima cosa. tuo fratello dov’è?
Evgenie la guarda poi abbassa la testa. dopo un attimo di silenzio l'educatrice se ne va.
BUIO
chi vuole leggerlo tutto ecco un file che può scaricare
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